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domenica 9 febbraio 2014
L'ombra dei tre Colossi
Molte cose, nel mondo dei videogames sono cambiate drasticamente, specialmente dalla nascita di questa generazione che ci ha appena lasciati, cedendo il posto ad una difficile Wii U, una "fiera" ps4 e una particolare XBOX ONE. Cosa è cambiato direte voi? Beh, se siete dei "nuovi giocatori" che hanno iniziato la loro carriera di nerd solo da poco, forse trovereste un po vuote le mie parole, ma se siete quei giocatori che alla fine degli anni 80 vivevano i pomeriggi in compagnia di una tv a tubo catodico ed un glorioso Nes, probabilmente capirete il mio scetticismo riguardo a questa nuova generazione.
Il problema non sono le console in sé, ma il parco dei titoli che si è ridotto quasi all'osso, e quello più grave è la creatività che sembra che si sia del tutto estinta, cedendo il passo a società che di passione non ne vogliono sentire, ma che quando vedono tanti blocchi di banconote, sfoggiano un sorriso a 360 gradi.
La cosa più brutta che mi ha lasciato questa gen, sono i titoli, pochi, e con troppi seguiti, seguiti che non hanno nemmeno un centimetro di differenza dai predecessori, potrei fare tanti titoli, ma probabilmente finireste con odiarmi. C'è il bisogno di aria fresca, secondo me c'è proprio la necessità di un fallimento di tutte le software house che sfruttano i loro stanchi marchi per guadagnare sempre di più. La scena Indie sembra essere un piccolissimo spiraglio in un mondo buio, ma purtroppo è troppo piccolo, anche perchè questi piccoli sviluppatori, cominciano a diventare esattamente come quelle software house cui ho augurato un fallimento, creano giochi simili al resto della massa...
Alla fine mi sto rendendo conto che le cose, continuano ad essere peggio, e l'ombra che si cela dietro alle tre imponenti console di casa Sony, Microsoft e Nintendo, non dice niente di positivo.
Articolo a cura di Alek Shepard
Il problema non sono le console in sé, ma il parco dei titoli che si è ridotto quasi all'osso, e quello più grave è la creatività che sembra che si sia del tutto estinta, cedendo il passo a società che di passione non ne vogliono sentire, ma che quando vedono tanti blocchi di banconote, sfoggiano un sorriso a 360 gradi.
La cosa più brutta che mi ha lasciato questa gen, sono i titoli, pochi, e con troppi seguiti, seguiti che non hanno nemmeno un centimetro di differenza dai predecessori, potrei fare tanti titoli, ma probabilmente finireste con odiarmi. C'è il bisogno di aria fresca, secondo me c'è proprio la necessità di un fallimento di tutte le software house che sfruttano i loro stanchi marchi per guadagnare sempre di più. La scena Indie sembra essere un piccolissimo spiraglio in un mondo buio, ma purtroppo è troppo piccolo, anche perchè questi piccoli sviluppatori, cominciano a diventare esattamente come quelle software house cui ho augurato un fallimento, creano giochi simili al resto della massa...
Alla fine mi sto rendendo conto che le cose, continuano ad essere peggio, e l'ombra che si cela dietro alle tre imponenti console di casa Sony, Microsoft e Nintendo, non dice niente di positivo.
Articolo a cura di Alek Shepard
giovedì 14 novembre 2013
giovedì 17 ottobre 2013
Titoli Humble Bundle Weekly di questa settimana(17/10/13-24/10/13)
Ecco i nuovi titoli che sono disponibili che da oggi per una settimana su Humble Bundle Weekly:
DeathSpank
DeathSpank: Thongs of Virtue
On the Rain-Slick Precipice of Darkness, Episode One
Se pagate 6€ o più
On the Rain-Slick Precipice of Darkness, Episode Two
The Baconing
Incluse le soundtrack
DeathSpank e On the Rain-Slick Precipice of Darkness!
Alla prossima
Se pagate 1$ o più:
DeathSpank
DeathSpank: Thongs of Virtue
On the Rain-Slick Precipice of Darkness, Episode One
Se pagate 6€ o più
On the Rain-Slick Precipice of Darkness, Episode Two
The Baconing
Incluse le soundtrack
DeathSpank e On the Rain-Slick Precipice of Darkness!
Alla prossima
Articolo scritto da NarpoJu
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