mercoledì 16 gennaio 2013

L’attacco del “Mobile”

Sin dagli anni 80 siamo stati abituati più o meno bene nel mobile gaming, grazie al Gameboy et simili, le console portatili si sono evolute tantissimo fino ai giorni nostri, sia per quanto riguarda l’hardware che l’innovazione dei controlli touch. Ovviamente non tutti i giochi sono stati di qualità elevata, ma molti si avvicinavano allo standard di Pietra Miliare; come non parlare di Pokèmon, Metroid, Castlevania, Metal Gear e Final Fantasy, giochi che rimarranno per sempre impressi nella mente dei giocatori che hanno avuto la fortuna di poterseli godere, ma non voglio parlare di quelle perle che erano nel passato in abbondanza, voglio semplicemente esporre i miei pensieri sulla qualità dei giochi Mobile del presente che scarseggia è dir poco. Il declino sembra avvicinarsi alla velocità della luce, colpa forse di una crisi economica mondiale, colpa di un mercato che pensa ormai solo a racimolare soldi sacrificando totalmente la qualità dei software. Non è il caso di alcune aziende fortunatamente, almeno le principali del settore sono rimaste “quasi” ancorate alla tradizione, mentre alcune si sono vendute al mostro dei videogames: iPad, iPhone, iPod, Android; queste piattaforme, sempre secondo il mio modesto parere, saranno la rovina del settore videoludico mondiale, che grazie all’approccio “89 Cent” a gioco “ di pessima qualità e dalla presunta durata di 5 minuti, hanno convinto la nuova massa di “videogiocatori” che il videogame mordi è fuggi è il futuro. Quindi tantissime Software House, Square Enix in primis, cominciano a rivolgersi quasi esclusivamente a quel settore, ponendo così fine allo sviluppo di giochi innovativi e ben studiati sotto molti punti di vista, ad un modello semplicistico, immediato e fin troppo ripetitivo. Certo non dico che tutto quello che circola su piattaforme iPad et simili sia da buttare, ci sono pochissime esclusioni da fare, talmente poche che si contano sulle dita di una singola mano. Secondo me dovrebbero sfruttare le vere risorse videoludiche che il mercato offre al momento, c’è il Nintendo 3DS, che nonostante venda tantissimo e propone giochi altisonanti, non prolifera molti titoli di rilevanza, poi c’è la PSVITA, che per colpa di un mercato che vi ho esposto nell’articolo, sta morendo nell’oblio delle console portatili. PSVita è proprio l’esempio lampante di come sta per estinguersi il mondo dei videogiochi tascabili oggi; una console con un Hardware mostruoso senza giochi di una certa importanza, dove sono tutte le software house? Ah già, stanno sviluppando l’ennesimo clone di Angry Birds su iPad…
ipodtouch4g1


Articolo scritto da Alek Shepard

2 commenti:

  1. Concordo con te bell'articolo, dobbiamo solo sperare che questa tendenza cambi e si ritorni al videogaming com'era un tempo, già i browser games come si è visto stanno cominciando a crollare uno dopo l'altro, adesso è il momento che la gente smetta di giochicchiare a quelle ciofeche che si trovano su smartphone e tablet.

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  2. I browser games sono un discorso tendente verso la fine, quelli per tablet/smartphone sono una piaga sempre in espansione, credo siano difficili da debellare, almeno nell'immediato futuro.

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